Home / Lo sapevi che / Azienda Zero e Vigili del Fuoco di Torino

Azienda Zero e Vigili del Fuoco di Torino

Argomenti:

Lo sapevi che

Data pubblicazione:

24 Aprile 2023

Immagine in evidenza dell'articolo: Azienda Zero e Vigili del Fuoco di Torino

Insieme per un altro progetto “Salva Vita” First Esponder dedicato ai Vigili del Fuoco

Avviato il progetto FIRST RESPONDER, voluto dall’Assessore Regionale alla Sanità e realizzato da Azienda Sanitaria Zero Piemonte, in accordo con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Torino.

I vigili del fuoco sono spesso impegnati a portare soccorso tecnico in diversi contesti; può capitare che, a seguito di una richiesta di soccorso tecnico, i vigili del fuoco si trovino di fronte a situazioni drammatiche, quale ad esempio una persona colta da arresto cardiaco.

Per poter affrontare queste situazioni e garantire maggiori possibilità di sopravvivenza, Azienda Sanitaria Zero ha formato alle manovre salvavita (rianimazione cardiopolmonare e manovre di disostruzione delle alte vie aeree), con utilizzo del Defibrillatore (DAE), più di 60 vigili del fuoco, operativi sul distaccamento permanente di Grugliasco e quello volontario Santena.

La formazione teorico/pratica ha visto già 2 sessioni di formazione, che si sono tenute in data 13 e 18 aprile, per concludersi in data 26 aprile.

I Professionisti del Sistema dell’Emergenza Sanitaria pre-ospedaliera, mediante manichini e devices ad alta performance, hanno addestrato il personale dei vigili del fuoco simulando diverse situazioni di emergenza inerenti sia il soggetto adulto che il bambino.

L’Assessore sottolinea che oggi su tutti i mezzi di soccorso dei vigili del fuoco è presente il Defibrillatore SemiAutomatico Esterno, elettromedicale salvavita in caso di arresto cardiaco che, se associato alle manovre rianimatorie, aumenta sino al 75% le possibilità di sopravvivenza.

Il personale dei vigili del fuoco è formato a prestare autosoccorso ma la certificazione, con valenza nazionale rilasciata da Azienda Zero, li abilita a prestare soccorso con l’utilizzo del DAE, sia in servizio, sia fuori servizio.

Le nozioni e le tecniche apprese non saranno solo limitate all’ambito lavorativo, ma potranno essere utilizzate anche come singoli cittadini.

Formare quante più persone possibili a riconoscere i segni e i sintomi che possono precede un arresto cardiaco, a richiedere un soccorso precoce e ad effettuare le manovre salvavita con l’utilizzo del defibrillatore può cambiare il destino di molti cittadini colti da arresto cardiaco”, commenta Marco Pappalardo, Coordinatore per le fasi iniziali dell’area Formazione e Qualità di Azienda Zero.

Emergenza e Innovazione, le due parole chiave che contraddistinguono la nuova Azienda Sanitaria sottolineano proprio la volontà di investimento sul Sistema dell’Emergenza Sanitaria Pre-ospedaliera. “Vogliamo sempre più aumentare la qualità e l’efficacia del Sistema, attraverso la formazione e l’addestramento interforze. Estenderemo questa modalità formativa a tutte le altre Istituzioni che possono intervenire in situazioni di emergenza”, commenta Carlo Picco, Commissario di Azienda Zero.

Data ultimo aggiornamento24 Aprile 2023