Home / Comunicati stampa , Lo sapevi che , Uncategorized / Rete Antiviolenza di Cuneo e NUE 112: Una collaborazione per contrastare la violenza di genere

Rete Antiviolenza di Cuneo e NUE 112: Una collaborazione per contrastare la violenza di genere

Argomenti:

Comunicati stampa
Lo sapevi che
Uncategorized

Data pubblicazione:

8 Marzo 2025

Immagine in evidenza dell'articolo: Rete Antiviolenza di Cuneo e NUE 112: Una collaborazione per contrastare la violenza di genere

Durante l’ultimo tavolo di lavoro della Rete Anti Violenza di Cuneo, tenutosi il 27 febbraio in Municipio, è stato presentato il funzionamento del Numero Unico di Emergenza 112 come strumento essenziale per contrastare la violenza di genere.

Il sindaco di Cuneo, Patrizia Manassero, ha aperto i lavori sottolineando l’importanza di un approccio comune e di un linguaggio condiviso per riconoscere e affrontare la violenza. “Lavorare insieme con forze dell’ordine, sanità, associazioni e tutti i soggetti coinvolti è indispensabile”, ha dichiarato.

Il Numero Unico di Emergenza 112, con la sua centrale operativa a Saluzzo, è gestito da 40 operatori che ricevono in media tra le 160 e le 170 chiamate ciascuno durante i loro turni di 8 ore. Le chiamate vengono smistate alle centrali di secondo livello, come Pronto Soccorso, Vigili del Fuoco, Carabinieri e Polizia, a seconda della natura dell’emergenza. La centrale di Saluzzo copre gran parte del Piemonte, mentre un’altra centrale a Grugliasco si occupa principalmente del territorio torinese.

Walter Occelli, direttore del Numero Unico 112 della Regione Piemonte, ha evidenziato le sfide nel riconoscere le chiamate di emergenza legate alla violenza di genere. “In alcune situazioni, la comunicazione è difficile, ma è cruciale identificare immediatamente la natura della chiamata per fornire l’aiuto necessario”, ha spiegato. Per ovviare a queste difficoltà, sono stati sviluppati stratagemmi come fare richieste fuori contesto o utilizzare rumori ambientali per segnalare situazioni di pericolo.

Il 112 offre anche funzionalità avanzate come la geolocalizzazione immediata delle chiamate, la possibilità di dialogo multilingue con 15 interpreti disponibili, e due app utili: “FlagMii” e “WhereAREU”. Queste app permettono di geolocalizzare con precisione le chiamate e di comunicare tramite chat, anche in situazioni in cui non è possibile parlare.

Durante il tavolo sono stati presentati anche nuovi progetti, tra cui un fondo di sostegno abitativo per le donne vittime di violenza. Questo fondo, gestito dalle Agenzie Sociali per la Locazione (Aslo), prevede un contributo di 51.600 euro per il Comune di Cuneo, destinato a supportare le donne nel loro percorso di uscita dai centri antiviolenza. I centri antiviolenza di riferimento nel territorio cuneese sono il CAV 10/A, il CAV di Ceva e il CAV di Bra.

Il Direttore Generale di Azienda Zero, Ing. Adriano Leli, ha commentato l’importante iniziativa: “È obiettivo essenziale di Azienda Zero, responsabile della gestione del NUE112 in Piemonte, garantire il più valido intervento in situazioni di violenza, sia tramite specifica formazione degli operatori sia utilizzando le migliori tecnologie a supporto degli stessi. La nostra missione è fornire un servizio efficiente e tempestivo, in grado di fare la differenza in situazioni critiche”.

La Rete Antiviolenza di Cuneo continua a dimostrare un impegno costante per contrastare la violenza di genere, offrendo supporto concreto alle donne in difficoltà.

Con il sostegno di Azienda Zero e l’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili, il Numero Unico di Emergenza 112 si conferma un pilastro fondamentale nella lotta contro la violenza sulle donne.

Data ultimo aggiornamento8 Marzo 2025